Bologna, mercoledì 18 dicembre 2024 – Per il rilancio dell’ippica in Italia la classificazione degli ippodromi è funzionale alla definizione del calendario nazionale delle corse e alle sovvenzioni. Più in generale, rientra in una rivisitazione della governance e della gestione economico-finanziaria della filiera ippica. La prospettiva è lo sviluppo delle performance dell’ippica italiana, nel contesto nazionale ed internazionale. Sul nostro territorio, in tutto sono 41 gli impianti, suddivisi fra trotto (25) e galoppo (16).
La classificazione pubblicata dal Direttore Generale dell’Ippica Remo Chiodi, sarà rivalutata annualmente entro il 31 ottobre di ogni anno. Con decreto del direttore Chiodi, da emanarsi entro il 15 gennaio 2025, sarà istituita per la prima volta la Commissione di valutazione della qualità degli impianti, delle strutture e dei servizi dedicati alle corse negli ippodromi.
In una nota emessa a seguito della pubblicazione del Decreto il Sottosegretario al Masaf con Delega all’Ippica Senatore Patrizio Giacomo La Pietra Ha dichiarato: “Con la pubblicazione del decreto sulla classificazione degli ippodromi diamo il via ufficialmente a un cambiamento epocale per l’ippica italiana. Tutti i protagonisti del settore chiedevano da anni un cambio di passo e con questo decreto diamo risposte tanto concrete quanto attese da troppo tempo”.
“Il decreto sulla classificazione degli ippodromi è lo strumento fondamentale, – prosegue il sottosegretario La Pietra – mai realizzato in precedenza, per avviare il processo di ammodernamento ed efficientamento dell’intero sistema ippico. Quello odierno è un primo passo fondamentale nel percorso che, nel prossimo futuro, tenderà sempre più a premiare chi saprà investire bene sugli impianti. Torno a ribadire che la classificazione è suscettibile di mutamenti grazie proprio al concetto dinamico che vogliamo applicare. In parole povere chi più e soprattutto meglio investe nel futuro degli ippodromi sarà premiato, di anno in anno, proprio per la sua capacità di alzare la qualità del sistema impiantistico nazionale.
Questo non è un traguardo, ma un punto di partenza certo, basato su dati oggettivi, tecnici, che fanno una fotografia precisa degli impianti. Successivamente, con l’imminente costituzione di una specifica commissione, sarà valutato anche l’aspetto qualitativo del singolo impianto. Insomma – conclude il sottosegretario La Pietra -, un percorso virtuoso che dà finalmente una risposta concreta alle tante istanze del comparto”.
I requisiti tecnico organizzativi adottati per la classificazione- Tenuto conto delle informazioni fornite dalle società di corsa, la classificazione si basa su un modello decisionale multicriterio, sviluppato negli Stati Uniti dal Prof. Thomas L. Saaty, dell’Università di Pittsburgh. In sostanza, si valorizza il diverso contributo che gli ippodromi forniscono al settore ippico e, in particolare, al miglioramento della qualità tecnico-organizzativa delle corse ippiche. Un documento esplicativo allegato alla classificazione dettaglia l’istruttoria seguita per la sua compilazione. Fra i requisiti tecnico-organizzativi rientra la presenza di un presidio veterinario e di un’area per le attività antidoping.
Classificazione degli ippodromi in attività per la specialità del Trotto:
1. NAPOLI – ippodromo di Agnano
2. MILANO – ippodromo S. Siro
3. BOLOGNA – ippodromo dell’Arcoveggio
4. ROMA – ippodromo delle Capannelle
5. SIRACUSA- ippodromo del Mediterraneo
6. TORINO VINOVO – ippodromo Stupinigi
7. MONTEGIORGIO (FM) – ippodromo S. Paolo
8. CASTELLUCCIO DEI SAURI (FG) – ippodromo dei Sauri
9. CESENA- ippodromo del Savio
10. TARANTO – ippodromo Paolo Sesto
11. PALERMO – ippodromo della Favorita
12. FOLLONICA (GR) – ippodromo dei Pini
13. MODENA – ippodromo della Ghirlandina
14. CASARANO (LE) – ippodromo Euroitalia
15. MONTECATINI (PT) – ippodromo Sesana
16. TREVISO – ippodromo S. Artemio
17. SANTI COSMA E DAMIANO (LT) – ippodromo del Garigliano
18. FIRENZE – ippodromo del Visarno Cesare Meli
19. VILLANOVA ALBENGA (SV) – ippodromo dei Fiori
20. PADOVA – ippodromo delle Padovanelle
21. PONTECAGNANO (SA) – ippodromo Valentinia
22. TRIESTE – ippodromo Montebello
23. AVERSA (CE) – ippodromo Cirigliano
24. CIVITANOVA (MC) – ippodromo S. Marone
25. FERRARA – ippodromo Cesare Fiaschi
Classificazione degli ippodromi in attività alla data del 16/12/2024, per la specialità del Galoppo:
1 MILANO – ippodromo San Siro
2 ROMA – ippodromo delle Capannelle
3 PISA – ippodromo San Rossore
4 SIRACUSA – ippodromo del Mediterraneo
5 MERANO (BZ) – ippodromo Maia
6 NAPOLI – ippodromo di Agnano
7 FIRENZE – ippodromo del Visarno Cesare Meli
8 VARESE – ippodromo le Bettole
9 LIVORNO – ippodromo Federico Caprilli
10 TREVISO – ippodromo S. Artemio
11 VILLACIDRO (SU) – ippodromo comunale
12 CHILIVANI (SS) – ippodromo Don Meloni
13 SASSARI – ippodromo Pinna
14 TAGLIACOZZO (AQ) – ippodromo dei Marsi
15 FOLLONICA (GR) – ippodromo dei Pini
16 CORRIDONIA (MC) – ippodromo Martini